Mister Giampaolo si presenta in sala stampa per commentare il pareggio con la Juventus. Ecco le sue dichiarazioni:

Quale vino stapperesti in caso di salvezza? “Ogni vigna è diversa. Godiamoci questa serata, una tappa di un percorso lungo. I nostri tifosi hanno gradito. Domani si resetta e si va avanti”

Dove può arrivare il Lecce? “Non lo so. Devo ancora conoscere in modo approfondito i ragazzi. Forse posso sbagliare con qualcuno di loro perché non ho una conoscenza approfondita. Non solo a livello tecnico ma anche caratteriale. A volte sbaglio anche la porta dello spogliatoio, devo stare ancora qui per capire. La lotta è ostinata, bisogna lottare sempre. Si parte sempre dall’atteggiamento. Anche se avessimo perso, sarei stato contento. Portiamo a casa un risultato di prestigio che aiuta a lavorare domani”

Il gol è nato da un dialogo delle due punte: “Ai ragazzi ho detto che avremmo giocato in 16. I cinque cambi rappresentano il 40%-50% della squadra. Se non avessi sostituzioni all’altezza, saremmo una squadra più debole. Distinguo tra giocatori affidabili e non affidabili. Rebic da quando sono arrivato si è sempre allenato con piglio. Ha fatto due grandi prestazioni, oggi condite anche dal gol”

La squadra ha qualche difetto nella lettura? “Non è un esercizio di stile quello di cominciare da dietro. Partendo da dietro, abbiamo spazi dall’altra parte. Se non gioco e non tento qualcosa, la Juventus ti sfinisce. Abbiamo fatto qualche passaggio in più e abbiamo ricevuto anche qualche fischio. Dobbiamo gestire perché altrimenti rischi di subire. Se non rischi niente, ti devi fare il segno della croce. Il calcio è fatto per giocare e per divertirsi”

Quali sono le sue emozioni: “È bello perché dormo stasera. Ieri sera non ho dormito perché rimuginavo su qualche scelta”

Che corde ha toccato con i suoi giocatori? “Non mi illudo di niente. Il merito è dei ragazzi. Sono partecipativi e attenti. Abbiamo qualche problema di lingua. Le presentazioni delle partite le facciamo in inglese. Con il livello di attenzione, speriamo di farci capire. Sono stati bravi loro”

Che Juve ha trovato: “Gli anni scorsi non c’ero. La Juve l’ho vista quest’anno. L’ultima volta con l’Aston Villa. Ha idee su come giocare e come difendersi. Nulla è fatto per caso. Sicuramente crescerà, soprattutto, al rientro degli infortunati. Il seme è stato buttato”

Sezione: Primo piano / Data: Dom 01 dicembre 2024 alle 23:41
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
vedi letture
Print