Serie D, il Gravina protesta: "Manca un rosso a Bonnin"

Duro comunicato del Gravina dopo il match con la Fidelis Andria: "Abbiamo preferito rimanere in silenzio nel dopo gara di FBC Gravina - Fidelis Andria lasciando spazio alle immagini e al campo. Quanto accaduto al 61' della gara rappresenta una sconfitta per chi crede in questo sport. La mancata espulsione di Bonnin per la gomitata violenta ai danni di Pierce ci lascia attoniti ed increduli. La contesa era sul punteggio di 2-1 per gli ospiti e proprio dal corner seguente è arrivata la terza rete dell'Andria, con la nostra squadra inoltre con un uomo in meno in quanto Pierce fuori dal campo vistii doverosi soccorsi per il colpo violento ricevuto. Chiediamo rispetto per la nostra società e i nostri tifosi! Assistere impotenti ad un gesto antisportivo e plateale non è corretto per i tanti sacrifici e sforzi che quotidianamente la FBC Gravina fa per mantenere una categoria prestigiosa come la serie D. La condotta arbitrale durante tutto l'arco della gara non è stata all'altezza di una sfida così importante e lede l'immagine di questo sport. Questo è l'ennesimo episodio di un campionato nel quale le decisioni scadenti delle terne arbitrali condizionano il risultato finale delle nostre partite. La Fidelis Andria, squadra allestita per vincere il campionato, alla quale vanno i complimenti per la vittoria, non ha bisogno di tali episodi a favore per indirizzare le partite. Ci auspichiamo maggiore attenzione e correttezza al fine di poter assistere a partite decise esclusivamente dai calciatori in campo, unici veri protagonisti dei match!"