Allo stadio Pino Zaccheria di Foggia va in scena una partita pazzesca, un'altalena di emozioni che si chiude con la clamorosa vittoria del Potenza per 4-3. I lucani, avanti di due reti, subiscono la rimonta dei rossoneri, ma nel finale piazzano la controrimonta decisiva grazie all'eroe inatteso: il giovanissimo Mazzeo.
Il Potenza parte fortissimo e trova il vantaggio già al 2' con Siatounis, bravo a inserirsi sul primo palo e girare di testa in rete il corner di Rosafio. I rossoblù non si accontentano e al 21' raddoppiano con Petrungaro, servito dallo stesso Rosafio dopo una ripartenza fulminea. Il Foggia sembra alle corde, ma in pochi minuti ribalta tutto. Al 36' Zunno riapre il match con un colpo di testa ravvicinato, sfruttando un tiro deviato di Gala. Passano due minuti e lo stesso Gala inventa un destro spettacolare all'incrocio per il 2-2 che manda le squadre all'intervallo in parità.
L'inerzia sembra tutta a favore dei padroni di casa e al 49' Gala completa la rimonta con la sua doppietta personale, sfruttando l'assist di Emmausso e portando il Foggia sul 3-2. Ma il Potenza non si arrende e si fa nuovamente sotto: al 68' arriva il pareggio con un missile di Siatounis da fuori area, che firma anche lui la doppietta personale. Poco dopo, i rossoneri restano in nove uomini per le espulsioni di Felicioli (54') e Parodi (80'), lasciando il Potenza con la possibilità di affondare il colpo decisivo.
Quando la partita sembra avviata verso il pareggio, ecco la mossa vincente di De Giorgio: all’87’ entra in campo Mazzeo, classe 2005, che due minuti dopo scrive la storia. Schimmenti vola sulla fascia e serve un assist perfetto, il giovane attaccante si coordina e con freddezza batte De Lucia, siglando il definitivo 4-3. Nell’esultanza si toglie la maglia e viene ammonito, ma poco importa: il Potenza festeggia una vittoria epica, la prima allo "Zaccheria" dopo anni di digiuno.
Autore: Francesco Ippolito / Twitter: @fraccio
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