Due punti in meno per l'inadempimento relativo agli stipendi, altrettanti per mancato tempestivo pagamento della rata relativa all’accordo economico risarcitorio con Mauro Semprini. Queste le motivazioni addotte dal Tribunale Federale Nazionale sulla penalizzazione di 4 punti in classifica inflitta al Taranto lo scorso 5 novembre. Il primo capo di imputazione è relativo alla corresponsione tardiva della mensilità di giugno ai tesserati, per la quale le norme federali prevedono il termine perentorio del primo agosto. Ben 23 tesserati avrebbero ricevuto il compenso l'8 agosto, mentre un membro del club avrebbe ricevuto la somma pattuita il 16 e un altro il 27. Il secondo inadempimento imputato ai rossoblu è inerente all'accordo di risarcimento sottoscritto con Mauro Semprini, il quale non avrebbe ricevuto una rata per una cifra pari a 5.657,00 euro, anch'essa pagata poi tardivamente (in data 8 agosto).

Sezione: Primo piano / Data: Mar 12 novembre 2024 alle 16:47
Autore: Lorenzo Ruggieri
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