Con il Casarano a un passo dalla vittoria matematica del campionato e una bagarre serrata sia in zona playoff che nelle retrovie, la 31ª giornata del Girone H si annuncia incandescente.

Nardò-Palmese è il primo crocevia della giornata: settima contro nona, separate da un solo punto (41 a 40) e reduci entrambe da un successo. Il Nardò, attualmente a quattro punti dalla zona playoff, ha la chance di mettere pressione a chi c'è avanti, mentre la Palmese sogna il sorpasso. Il treno playoff passa anche da qui.

In Angri-Fasano, il destino sembra opposto. I padroni di casa, terzultimi con 23 punti e reduci dal pesantissimo 0-4 subito dalla Virtus Francavilla, devono rialzarsi per non scivolare nel baratro della retrocessione diretta. Il Fasano, invece, vola sulle ali dell’entusiasmo dopo sei risultati utili consecutivi e una vittoria netta sulla Nocerina. Con un solo punto di distacco dalla zona playoff, può sognare in grande.

Ugento-Martina mette di fronte due squadre in crisi. L’Ugento viene da tre sconfitte di fila, ma è ancora in corsa per la salvezza diretta, distante cinque lunghezze. Il Martina non vince da quattro giornate e dopo lo 0-2 incassato in casa dal Nardò ha bisogno di una scossa.

Scontro ad alta tensione in Fidelis Andria-Gravina. I federiciani vogliono riscattare il ko contro l'Acerrana e consolidare il quarto posto, mentre il Gravina – senza vittorie da quattro partite – è chiamato a invertire la rotta per non farsi risucchiare nella lotta salvezza.

Virtus Francavilla-Matera è una sfida da playoff puro. I biancoazzurri sono quinti con 45 punti e arrivano dalla prima vittoria casalinga stagionale dell'era Coletti, un roboante 4-0 sull’Angri. Il Matera, scivolato all’ottavo posto dopo il 2-4 incassato dal fanalino di coda Costa d’Amalfi, deve reagire.

Casarano-Francavilla In Sinni potrebbe chiudere il discorso campionato. Se i rossazzurri vincono e la Nocerina perde, sarà promozione aritmetica. Gli ospiti, però, non possono fare sconti: sono a +2 sulla zona playout e vogliono mettere al sicuro la permanenza.

La Nocerina, scivolata a -7 dalla vetta dopo la sconfitta col Fasano, riceve il Brindisi, tornato a sperare la salvezza dopo tre risultati utili consecutivi e il 3-0 all’Ugento. Una gara che può ribaltare le gerarchie sia in alto che in basso.

Sfida disperata quella tra Ischia e Costa d’Amalfi: i primi cercano punti salvezza dopo il pari col Gravina, i secondi – ultimi a 19 punti – si sono risvegliati con un inatteso 4-2 sul Matera e ora non vogliono fermarsi.

Infine, Acerrana-Manfredonia vale doppio. I padroni di casa, reduci dalla vittoria sulla Fidelis Andria, sono tredicesimi con 33 punti, mentre il Manfredonia – a quota 28 – è ancora a caccia di certezze. Cinque punti che fanno la differenza tra speranza e condanna.

Sezione: Serie D / Data: Ven 11 aprile 2025 alle 12:59
Autore: Giovanni Scialpi
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