Lecce, Gotti: “Chiedo scusa ai tifosi, ho commesso un errore strutturale”

Mister Gotti si presenta in conferenza stampa per raccontare lo 0 a 6 subito dalla Fiorentina. Ecco le sue dichiarazioni:

Ha voglia di continuare qui? “C’è stata l’esigenza di discutere. Prima con i ragazzi. Senza soffermarsi troppo. Dopo una giornata di questo tipo, le percezioni possono essere difettose. Abbiamo fatto una riunione anche con la dirigenza. Non abbiamo preso la considerazione di lasciarci”

Cosa è successo al Lecce? “Non bisogna basarsi sulle sensazioni sia in positivo che in negativo. Credevamo che in settimana avessimo messo a posto alcune cose. Gli allenamenti sono andati per la strada giusta. Abbiamo preso in mano i problemi della debolezza e della personalità. L’inizio è stato un fuoco di paglia. Alla prima difficoltà siamo andati sotto. Abbiamo dimostrato debolezza. Questa partita è diventata un incubo per i demeriti del Lecce e per la forza della Fiorentina. Abbiamo preso dei gol che non si possono prendere in Serie A. Soprattutto, questi giocatori non possono prendere gol di questo tipo. È il risultato più brutto della mia carriera. Chiedo scusa agli appassionati e ai tifosi. Metterò in campo tutte le forze per trovare una soluzione”

Crede che la squadra la segua? “Ho tutta l’intenzione di affrontare queste situazioni e di trovare le soluzioni”

È una squadra troppo fragile a livello mentale? “È una squadra diversa rispetto allo scorso anno. È una squadra che non ha trovato una fisionomia o una certa intenzione. La squadra ha preso una strada sbagliata e la mia intenzione è quella di riportarla su una strada positiva”

Questa squadra ha un alibi? “Non mi pongo il problema dell’alibi ma della realtà. A inizio dell’anno decidiamo di intraprendere questa sfida, quella della terza salvezza consecutiva. Perché non è mai successo e si parla di miracolo? Dobbiamo fare i conti con la realtà. Dobbiamo affrontare una situazione di grande difficoltà. Il Lecce ha delle difficoltà strutturali però vanno affrontate. Non voglio scappare, voglio intraprendere la strada giusta. Se vogliamo disgregarci facciamolo, però, il mio obiettivo non è questo”

Perché la squadra si sgretola? “Non entro nella mente dei calciatori, cerco di dare degli strumenti spendibili. Il campo ci dice che non abbiamo ancora trovato delle soluzioni”

Oggi sono state cercate nuove soluzioni. Quali sono le situazioni da risolvere? “A un’ora e mezza dalla fine della partita, sono portato a pensare che ho commesso un errore strategico. Con l’idea di dover fare gol, ne abbiamo presi 6. Devo dare certezze più semplici. Trovare la solidità, l’aiuto del compagno. Tutto questo prima di trovare la soluzione del gol”