Interviene il sala stampa il mister Citterio, allenatore in seconda della Fiorentina. Ecco le sue dichiarazioni:

“Stiamo lavorando da tre mesi e sapevamo che avremmo potuto avere qualche difficoltà. Grazie alla disponibilità dei ragazzi, le cose stanno migliorando e stiamo raccogliendo i frutti. Abbiamo davanti gli uomini prima che calciatori. Hanno spirito di sacrificio. Si mettono tutti a disposizione per dare il massimo. Siamo contenti del gruppo. Le vittorie sono frutto di questo”

Su Colpani: “Il gol aiuta gli attaccanti. Questi due gol sono importanti per lui. Abbiamo tanta stima per lui. Stava crescendo nelle prestazioni. Chiaro che il gol rende tutto più perfetto. Gudmundsson ha avuto un risentimento muscolare, mentre Kean ha avuto un trauma alla caviglia”

Tutto si è incastrato alla perfezione? “Abbiamo applicato un cambio di modulo. Certo, non guardiamo ai numeri ma all’ interpretazione. Qualcuno è stato messo a suo agio e ne abbiamo tratto vantaggio tutti. I ragazzi stanno dimostrando di apprezzare questo sistema di gioco”

Come è stata la sua partita? La guardate la classifica? “Per me è sempre un’emozione. Sostituire il mister mi emoziona tanto, per fortuna sono riuscito a stare sempre in contatto con lui. La classifica la lasciamo lì. Giovedì pensiamo alla conference. Quando tornerà il campionato, ci penseremo. Più in là potremo fare qualche ragionamento in più”

Come è stata la Fiorentina in fase di non possesso? “Abbiamo dei match analyst veramente bravi. Riusciamo a capire bene i punti deboli e i punti di forza degli avversari. La cosa più importante è l’aspetto mentale dei giocatori. Hanno voglia, determinazione e sacrificio. La svolta l’abbiamo avuta nel momento in cui abbiamo creato il gruppo. Ci sono stati tanti inserimenti e ci è voluto del tempo per trovare l’amalgama. Remiamo tutti nella stessa direzione. La sinergia nel calcio è fondamentale”

La squadra è stata più consapevole? “È cresciuta l’autostima della squadra. Abbiamo affrontato il Lecce come il Milan. Era una partita trappola. I ragazzi hanno giocato come se fosse una finale di Champions League”

Il Lecce quanto era in difficoltà? “Parlare degli avversari dopo un 6 a 0 non è semplice e neanche carino. Venire a Lecce non è facile. Eravamo consapevoli di incontrare una squadra forte. Siamo stati bravi a sfruttare questo momento. Il Lecce non è partito male. Il primo gol ha reso la nostra strada più semplice. Il grande merito va ai nostri ragazzi. Non era facile affrontare questa squadra anche se i ragazzi sono stati eccezionali”

Sezione: Serie A / Data: Dom 20 ottobre 2024 alle 17:27
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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