Ancora un pareggio, ancora uno 0-0 che sa di continuità (nove risultati utili) ma anche di limiti terribilmente cronici: il Bari non sa segnare. Ci va spesso vicino al gol, ma non finalizza. E dopo un primo tempo con poche idee, sul piano della grinta e dell’intensità il registro cambia nella ripresa ma la sostanza non cambia. Ringrazia la Carrarese che porta a casa un punto prezioso e che nel finale mette i brividi: ma la beffa viene evitata da un ottimo Radunovic. Non incide Sibilli, così come l’inserimento di Novakovich. Bellomo e Oliveri fanno del proprio meglio.
SUSSULTI. Una gara equilibrata, con qualche sussulto. Ma senza che nessuna delle due squadre riesca davvero ad incidere: così il primo tempo. Parte meglio la Carrarese che al 2’ ci prova dalla distanza con Zuelli, Radunovic è quindi costretto a rifugiarsi in angolo. Al 12’ risponde Lasagna mandando a lato da buona posizione col Bari in progressione, al 17’ nuova contro risposta di Schiavi che manda la palla alta di poco sopra la traversa. Al 26’ ci prova Sibilli dalla distanza ed al 32’ Benali su sponda dal limite dell’area di Lasagna con un tiro potente ma che termina di poco a lato. Al 35’ cross dalla sinistra di Cicconi per la testa di Finotto per la Carrarese: palla fuori di un nulla ed al 46’ ecco Mantovani dagli sviluppi di un corner di Benali. Serie di botta e risposta, squilli che provano a vivacizzare una gara che tuttavia non vive di particolare intensità.
BRIVIDI E SPRECHI. Nella ripresa il Bari cambia passo e per larghi tratti di frazione ha le occasioni migliori per segnare. Entra subito Manzari in campo al posto di un Lella poco convincente. Al 56’ punizione di Manzari respinta, così come la successiva ribattuta di Sibilli. Al 63’ ancora Bari pericoloso con Manzari che imbecca Lasagna: respinto il suo tiro, poi ancora Sibilli cicca il pallone. L’episodio più clamoroso arriva però all’85’. Cross di Benali in area prima per la testa di Oliveri: tentativo respinto, quindi arriva sul pallone anche Novakovich la cui conclusione finisce dentro la porta. L’arbitro non concede il gol e si va al Var e qui emerge la decisione che impedisce di festeggiare: un fuorigioco all’inizio dell’azione, il tacco di Pucino è oltre la linea. Pericolo scampato per la Carrarese che nel finale prova il colpaccio prima al 91’ e poi al 97’ con Zuelli: Radunovic però sbarra la porta biancorossa.
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